Strage di Bologna. I servizi: “Fermate quel giudice”

Il boato dell’esplosione e l’immagine degli 85 morti avevano come paralizzato Bologna, la città simbolo di quella parte del paese ostinatamente antifascista. Era il 1983, lo squarcio sul muro della sala d’aspetto di seconda classe della stazione era l’immagine di una ferita ancora più profonda rispetto alla bomba del 2 agosto. Il paese, in quel momento, appariva rivoluzionato. Il primo governo socialista della storia italiana, guidato da Bettino Craxi. La loggia P2 oggetto di una commissione parlamentare d’inchiesta, i legami – profondi, radicati – del sistema Gelli che emergevano giorno dopo giorno sulle prime pagine dei giornali. Eppure la via…

Bologna, il 2 agosto dei carnefici

È il 2 agosto 2020. Luigi Ciavardini non ha avuto dubbi, né pudori ed ha subito aderito: “Domenica prossima andate nelle piazze dove persone di ogni età saranno senza pullman prenotati o spettacoli sponsorizzati, è un atto dovuto per un accusa che non appartiene a nessuno di questo ambiente, è  un atto di rispetto a quelle Vittime, ed ad una Giustizia di Comodo”. Per lui – condannato in via definitiva per concorso nella strage della Stazione di Bologna – il 2 agosto è una data senza dubbio particolare. L’appello della destra per scendere in piazza nel giorno del quarantesimo anniversario…