manifestazione Forza nuova a Roma
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Denunciati per razzismo militanti di Forza nuova

I primi di dicembre, la Digos della Questura di Torino ha denunciato il coordinatore regionale del Piemonte di Forza nuova, il segretario cittadino di Torino ed un altro militante del movimento per aver propagandato idee fondate sull’odio razziale.

L’indagine è nata dopo la diffusione di un comunicato del 14 novembre 2019 sul profilo “Forza Nuova Piemonte” della piattaforma VK contenente alcune dichiarazioni del Coordinatore Regionale e del Segretario cittadino in merito ad uno striscione affisso da alcuni militanti del movimento davanti allo stadio di Torino, recante la scritta “MARIO HAI RAGIONE SEI UN AFRICANO”, riferendosi al calciatore Mario Balotelli.

Gli insulti razzisti nei confronti di Balotelli erano iniziati durante il secondo tempo della partita di calcio Verona-Brescia del 3 novembre. L’arbitro era costretto ad interrompere il gioco per qualche minuto a causa di alcuni cori razzisti intonati dai sostenitori dell’Hellas Verona, presenti nel settore est dello stadio, nei confronti di Balotelli, il quale, in segno di protesta, reagiva lanciando il pallone verso la curva sud, occupata dalla tifoseria ultrà del Verona.

Nei giorni successivi, il coordinatore di Forza Nuova per il Nord Italia Luca Castellini – tra l’altro esponente di spicco del gruppo ultrà veronese “Curva Sud”, attualmente sottoposto a Daspo – rilasciava dichiarazioni dal contenuto discriminatorio nei confronti del calciatore. Per questo motivo la Digos di Verona lo ha denunciato per violazione della legge Mancino, mente la società calcistica dell’Hellas Verona adottava nei suoi confronti un provvedimento di “mancato gradimento”, inibendogli l’accesso allo stadio “Marcantonio Bentegodi” fino al 2030.

Nel comunicato pubblicato dal coordinatore regionale del Piemonte di Forza Nuova veniva infatti espressamente richiamata proprio questa vicenda che veniva giudicata, tra l’altro, strumentale.

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