La maggior parte delle cittadine e dei cittadini svizzeri è contrario al referendum promosso dal partito di estrema destra Unione di Centro (Udc) per limitare l’afflusso di lavoratori stranieri nel paese. Secondo un sondaggio online condotto dall’istituto Tamedia su un campione di 11 mila persone il 58 % non vuole una consultazione che metterebbe fine agli accordi bilaterali sulla libera circolazione tra Confederazione Elvetica e Unione Europea, principale partner economico. L’Udc, che ha due seggi su sette nel consiglio federale, viene considerata una forza politica xenofoba. Durante l’ultima campagna elettorale uno dei discussi manifesti di propaganda raffigurava una mela rossocrociata invasa da vermi contrassegnati da bandierine dell’unione europea con lo slogan “Lasciamo distruggere la Svizzera da sinistroidi ed europeisti?”